Cerebrale e intenso, forte e dolce allo stesso momento, con un che di sensuale e accattivante. Chrysta Bell regala una voce calda e morbida al suo nuovo singolo All The Things, firmato insieme al genio cinematografico David Lynch, e a Dean Hurley. Non ci è nuovo il binomio Bell-Lynch: i due, infatti, avevano già prodotto insieme l’album di debutto della cantante This Train, uscito nel 2011. Questa volta,invece, il suono è supportato dalle immagini: scrittura, musica e cinema nello stesso video! Firma la regia il napoletano Nicolangelo Gelormini con la lezione lynchiana ben in evidenza. Napoli offre il set, in particolare il chiostro di Santa Caterina a Formiello diventa l’ambientazione ideale per metaforizzare l’animo tormentato della protagonista.
I colori caldi e saturi degli interni si contrappongono al freddo della pietra del chiostro, le inquadrature prima ampie poi strette sui dettagli. L’occhio subito associa l’attenzione dedicata agli oggetti nel video in questione a quella che Lynch ha nei suoi film: lo specchio, il giradischi, il chiodo, il tronco, tutti con valenze metaforiche da cercare e giustificare in un gioco di rimandi e citazioni eccellente che Gelormini propone. Per fare un paio d’esempi si pensi a Mullholland Drive, Inland Empire, Blue Velevet. Lo stile tipico del genio di Lynch insegna al regista napoletano delle atmosfere suggestive che spingono lo spettatore nella propria psicologia, inseguendo le sensazioni che “tutte le cose” di questo video ci lasciano.
La difficoltà interpretativa che ne ricaviamo quando abbiamo in qualche modo a che fare con Lynch si potrebbe dire addirittura proverbiale, ma quello su cui non si discute sono le immagini. Questa volta a offrire la sua bellezza decadente, con un gioiello del patrimonio architettonico della città, incastonato nel cuore di un impero svilito e svalutato com’è quello del centro storico, è Napoli.
Il chiostro cinquecentesco, simbolo del Rinascimento napoletano, rientra nel progetto della Fondazione Tramontano Arte, intitolato Made In Cloister, come centro culturale da rivivere e trasformare secondo la rivalutazione di musicisti, designer e artisti contemporanei. Il risultato offerto da questo video è un piccolo motivo di vanto per la città che, senza scadere in banali luoghi comuni, di arte e cultura ne ha tanta, ai fatti, però, nascosta e dimenticata. “It’s all coming back, gone so long” verrebbe da cantare, citando proprio le parole di Lynch per Chrysta Ball. Se così è, se l’architettura rinascimentale partenopea è tornata per dare una forza in più al cinestetismo di questo video spetta sempre al pubblico dirlo, certamente; per cui, ecco a voi Napoli visionaria!
Carmen Compare
© Riproduzione riservata