Eurosteel 2014: L’Europa sceglie Napoli come sede del Congresso

Lo scorso 10 settembre, presso l’Università degli studi Napoli Federico II, nella sede di Monte Sant’Angelo ha avuto luogo la settima edizione dell’Eurosteel, il Congresso Europeo dell’acciaio e delle strutture composte.

La manifestazione, ad opera del dipartimento di strutture per l’ingegneria e l’architettura, ha visto la partecipazione di nomi d’eccellenza del campo che hanno presentato le relazioni ad invito: Steve Mahin, dell’Università di Berkeley, California, ha riferito sugli esiti finali di uno dei più vasti ed importanti progetti di ricerca statunitensi finalizzati alla riduzione del rischio sismico delle strutture intelaiate in acciaio; Kazuhiko Kasai, del Tokyo Institute of Technology, ha mostrato gli avanzamenti della ricerca in Giappone sul tema delle strutture sismoresistenti in acciaio; Jean-Pierre Muzeau, della School of Architecture of Clermont-Ferrand, ha illustrato invece le più recenti ed importanti realizzazioni di strutture di acciaio in Francia. Svariate le tematiche tecniche affrontate nel corso delle tre giornate congressuali – 10 – 12 settembre – tra le quali: acciai ad alta resistenza e acciai inossidabili, casi studio, collegamenti, consolidamento, edifici alti, lastre, normative, piastre, ponti, realizzazioni, resistenza al fuoco, robustezza, sostenibilità, stabilità, strutture composte, strutture innovative, strutture piegate a freddo, strutture sismoresistenti, strutture spaziali, vetro e acciaio. Il professor Raffaele Landolfo, presidente del Comitato Organizzatore nonchè Presidente dell’ ECCS, la Convenzione Europea della Costruzione Metallica¸ ha dichiarato: “L’Italia ha sempre rivestito un ruolo di grande importanza a livello europeo nell’ambito delle costruzioni di acciaio. Basti pensare alla rappresentanza italiana di rilievo all’interno della Convenzione Europea della Costruzione Metallica (ECCS), già dai tempi della sua fondazione, e al ruolo che molti colleghi occupano sia nelle commissioni tecniche che lavorano sulle principali tematiche inerenti la progettazione e la realizzazione delle strutture metalliche, sia nei numerosi progetti di ricerca finanziati dalla Comunità Europea. Tutto ciò dimostra il carattere e la grande vitalità della comunità italiana che si riconosce nella cultura delle costruzioni metalliche, da sempre contraddistinta dalla forte sinergia tra mondo accademico, professionale ed industriale e che ha fornito, e fornisce, anche in ambito nazionale, un continuo e sostanziale contributo allo sviluppo delle strutture in acciaio.
La scelta della sede di Napoli per il congresso europeo sulle strutture in acciaio e composte, certamente non è un caso e va sicuramente letta come testimonianza della rilevanza della posizione italiana nel contesto europeo delle costruzioni metalliche. Nello specifico, direi che è soprattutto il riconoscimento del lavoro svolto, anche in tale ambito, da Federico Mazzolani, fondatore della Scuola napoletana delle costruzioni in acciaio e Professore Emerito della nostra Università, il cui apporto è tuttora di primaria importanza e insieme al quale stiamo condividendo l’organizzazione di questo importante evento”.

Le precedenti edizioni hanno avuto luogo ad Atene (Grecia, 1995), Praga (Repubblica Ceca, 1999), Coimbra (Portogallo, 2002), Maastricht (Olanda, 2005), Graz (Austria, 2008) e Budapest (Ungheria, 2011). La Conferenza ha da sempre stimato un indiscutibile successo con un trend in continua crescita, raggiungendo l’apice nell’ultima edizione che ha visto la partecipazione di circa 500 ricercatori e il supporto di numerose aziende. La segreteria scientifica ha raccolto, infatti, oltre 670 sommari di memorie per l’edizione di Napoli: grandi risultati. Per ECCS la conferenza Eurosteel è indiscutibilmente la più importante tra quelle che riguardano le strutture metalliche e certamente l’Associazione non farà mancare il proprio contributo all’organizzazione, come del resto avvenuto anche nelle precedenti edizioni. Per quest’edizione sono state studiate specifiche iniziative per rendere ancora più forte tale legame. Una di queste sarà quella di rendere consultabili, a valle dell’evento, gli atti della conferenza sul sito web dell’associazione, in modo tale da offrire una visibilità internazionale ancora più grande ai lavori scientifici dei partecipanti. Inoltre, sempre a Napoli si è tenuto nella stessa location, il giorno prima dell’inizio della conferenza, anche il meeting annuale dell’ECCS, così da creare una vera e propria settimana europea della costruzione metallica e rendere ancor più stringente e funzionale il rapporto tra le associazioni di categorie e il mondo della ricerca e delle professioni.

Serena Esposito

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