“L’Europa cerca, a ragione, di darsi una politica e una moneta comune, ma essa ha soprattutto bisogno di un’anima.”
Queste le calzanti parole di un defunto giornalista francese, André Frossard, che magistralmente illustrano l’esemplare intento perseguito dal progetto “#IdeelibereForEurope”, promosso dal Movimento Culturale Ideelibere.
L’Europa ha bisogno di un’anima, ma ancor di più necessita di tenace coesione tra i suoi Stati membri, di un’ostinata fiducia nelle sue smisurate risorse, di una doverosa rievocazione delle dinamiche storiche che hanno dominato il vecchio continente ergendolo a supremo tutore delle sue stesse nazioni. È proprio grazie alla Carta di Nizza che i Paesi dell’UE possono beneficiare di un’ulteriore salvaguardia dei diritti fondamentali dell’uomo, ma non solo. È solo grazie alla stessa Unione europea che non rimbomba da circa 70 anni l’inquietante rumore della guerra; è grazie ad essa che ogni cittadino europeo gode della piena libertà di movimento tra i vari Stati, senza la greve preoccupazione di portare con sé il passaporto, è grazie ad essa che imposizioni vetuste e divieti insensati, eventualmente sanciti da una nazione, hanno vita breve nel liturgico nome della libertà.
#IdeelibereForEurope parte da un’assennata critica nei confronti dell’euroscetticismo; l’iniziativa, infatti, in un primo momento, mira a cogliere la spina dorsale che sorregge le ideologie avverse all’UE..
“L’idea è di coinvolgere i cittadini, soprattutto i più giovani, nell’elaborazione di idee e proposte sui temi più attuali che riguardano l’Unione Europea. In questa prima fase ci siamo interrogati sulle ragioni che animano i movimenti euroscettici e con gli studenti abbiamo provato a delineare soluzioni concrete a questioni che minano da vicino il futuro dell’Unione”, riporta il Presidente dell’Associazione, Salvatore Salzano.
Lunedì 26 marzo circa 40 alunni del “Istituto E.Sereni” di Afragola, città da cui è partito il progetto, hanno elaborato interessanti proposte affinché l’Unione europea possa perdurare, senza essere scalfita nella sua integrità e coesione: dall’adozione di misure contro la crisi migratoria alle campagne di sensibilizzazione per illustrare l’intima essenza dell’UE e avvicinare ad essa i cittadini; dall’occupazione giovanile all’attuazione di pratiche che trasformeranno il mercato del lavoro. Le proposte degli studenti, una volta completate, saranno raccolte in un dossier per essere poi trasmesse alle istituzioni comunitarie, nobile motivo di vanto per l’Associazione che avrà occasione di reiterare l’iniziativa in tutta Italia.
“Siamo molto orgogliosi e felici della risposta positiva dei ragazzi. Come Movimento Culturale Ideelibere crediamo fermamente che oggi più che mai serva rilanciare il processo di integrazione europea e in questa direzione risulta assolutamente necessario coinvolgere la società civile. Gli studenti hanno compreso l’importanza di un’informazione corretta come base su cui sviluppare un’opinione consapevole, hanno inoltre condiviso l’idea che il progetto europeo è letteralmente vitale per il futuro della nostra generazione. L’Ue non è perfetta, essere realmente europeisti significa avere anche posizioni critiche per poterla migliorare con idee innovative, proposte coraggiose, lungimiranza e creatività. Esattamente quello che hanno fatto i ragazzi cogliendo subito il senso del nostro progetto. Complimenti a loro!”, dichiara soddisfatto il Presidente Salzano.
La giornata ha inoltre visto la collaborazione di Agnese Tatì, laureanda in storia, antropologia, religione presso l’Università degli Studi “La Sapienza” e Maria Popczyk, studentessa in Erasmus, laureanda in scienze politiche presso l’Università “LUISS Guido Carli”. Le studentesse hanno mirabilmente esposto la storia che ha percorso l’Unione europea dagli albori fino ai tempi odierni. In particolare, abbiamo raccolto due loro testimonianze:
“La prima volta che qualcuno mi ha parlato dell’Europa mi si è aperto un mondo. Sapevo tante cose riguardo ad essa ma non ero cosciente di quanto ha fatto e fa per noi. Ci sono tanti ragazzi che ignorano l’Importanza del progetto europeo, un progetto volto a garantire la pace tra le nazioni e questo avviene perché quando se ne parla lo si fa negativamente o si preferisce concentrasi su altro. Passare questa giornata con dei ragazzi che si trovavano nella mia stessa situazione di pochi anni fa è stata un’esperienza unica. Vedere nei loro occhi accendersi un bagliore di luce, una volta compreso che lo spettro di una guerra tra nazioni è ormai inesistente, che possono sfruttare a loro vantaggio una serie di opportunità che l’Unione Europea garantisce e avergli fatto capire che sono protagonisti di questo mondo, mi ha reso una persona felice. Ma questo è solo l’inizio, questo viaggio dovrà continuare. Ringrazio tutti quelli che hanno lo hanno condiviso con me. Da soli non si è nessuno, insieme si possono costruire cose grandi.”
(Agnese Tatì)
“È stato un piacere poter partecipare all’iniziativa #IdeelibereForEurope. Parlare della storia dell’integrazione europea ai ragazzi dell’Istituto Sereni, spiegargli il perché dell’Unione e quali sono le grandi sfide di oggi fa parte del mio impegno in quanto giovane federalista europea. La parte più bella sono stati i lavori di gruppo: i giovani, accompagnati da noi studenti, hanno inventato tantissime idee per combattere l’euroscetticismo nei loro dintorni – a scuola, ad Afragola. Dopo una prima spinta da parte nostra sono stati veramente loro a pensare come rinforzare il senso di appartenenza alla comunità europea. Secondo me questo incontro ha aperto nuove prospettive – prima alcuni luoghi comuni sull’UE non erano chiari, non tutti sapevano dell’Erasmus, non tutti osavano presentare le loro idee. Abbiamo rotto il ghiaccio. Nel pomeriggio, dopo un applauso da parte dei compagni per le loro proposte, ho visto l’entusiasmo negli occhi dei ragazzi. È appunto con questo entusiasmo che riusciranno a diventare dei veri attori dell’Afragola, dell’Italia e dell’Europa di domani. Grazie al Movimento Culturale Ideelibere per l’organizzazione!”
(Maria Popczyk)
L’iniziativa si è conclusa nella pregevole sala consiliare del comune di Afragola, in cui, in rappresentanza delle Istituzioni cittadine, era presente il prof. Antonio Pannone, Presidente del Consiglio Comunale. Tra gli ospiti anche il dott. Luca Annunziata, consulente di finanza agevolata del gruppo Finservice, che ha illuminato i ragazzi evidenziando l’importanza dei finanziamenti europei e le molteplici opportunità che da essi scaturiscono, soprattutto per il sud Italia.
Affermava Jacques Lucien Jean Delors:
“L’Europa è più sana di quanto molti credono. La vera malattia in Europa sono i suoi oppositori.”
Ed è soltanto con la purezza cristallina della cultura, con la trasparente divulgazione delle informazioni a tutti i cittadini che si può debellare il raccapricciante morbo dell’ignoranza: questo l’encomiabile obiettivo del Movimento Culturale Ideelibere.
Clara Letizia Riccio
© Riproduzione riservata