Confronto pubblico per informare la cittadinanza e le amministrazioni locali sulle straordinarie opportunità fornite dal sisma bonus per la messa in sicurezza degli immobili pubblici e privati situati su cavità di origine antropica.
Interverranno:
Salvatore Salzano – Presidente Nazionale Movimento Culturale Ideelibere Armando Zambrano – Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri Leonardo Di Mauro – Presidente Ordine Architetti di Napoli e Provincia Paolo Sibilio – Architetto Antonio Pannone – Sindaco del Comune di Afragola Raffaele Bene – Sindaco del Comune di Casoria Vincenzo Falco – Sindaco del Comune di Caivano Giuseppe Cirillo – Sindaco del Comune di Cardito Michele Emiliano – Sindaco del Comune di Crispano
Con il patrocinio dell’ “Ordine Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori di Napoli e Provincia”, la partecipazione all’evento darà diritto a crediti formativi per gli architetti.
“NapoliToday”, famosa testata online della Regione Campania,parla di noi e delle importanti proposte che pochi giorni fa abbiamo presentato alla Commissione Prefettizia di Afragola.
La nostra delegazione, composta dal Presidente Nazionale Salvatore Salzano e dai Consiglieri Del Prete e Memoli, con il Subcommissario Vicario dott. Dario Annunziata al termine dell’incontro istituzionale tenutosi presso gli uffici del Comune di Afragola.
«Il materiale emerso è di tale valore che la scoperta è in grado di stravolgere le certezze che ci hanno accompagnato sino ad oggi. Qui, per la prima volta sulla terraferma e in una zona dell’entroterra si ritrova grande quantità di ceramica di importazione e di imitazione dal Mediterraneo orientale: ciò potrebbe far pensare a contatti diretti, se non a un vero e proprio ”teikos” (villaggio), con i mercanti che venivano dall’Oriente sullo scorcio del II millennio a.C. Per comprendere l’eccezionalità del ritrovamento basta solo pensare che la scoperta, una volta confermata da ulteriori indagini, farà riscrivere la protostoria dell’intera regione mediterranea».
Qualche giorno fa in un incontro pubblico da noi organizzato, abbiamo presentato al Presidente del Consiglio Comunale di Afragola e all’Assessore alla Pubblica Istruzione la battaglia #ScuoleSicure che da circa due mesi stiamo portando avanti nell’area Nord di Napoli raccogliendo un consenso letteralmente senza precedenti.
Ebbene, SIAMO ORGOGLIOSI di comunicarvi che viste le firme raccolte e il lavoro fatto, impossibile da ignorare, i rappresentanti delle Istituzioni hanno pubblicamente preso l’impegno di convocare – come da noi richiesto – una seduta aperta del Consiglio Comunale entro il mese di Febbraio, per discutere approfonditamente del tema “Edilizia Scolastica” e prendere così provvedimenti in merito. MAI prima di oggi un’Organizzazione indipendente come la nostra, senza referenti all’interno dell’amministrazione, era riuscita ad ottenere la convocazione di un’adunanza cittadina su una materia così tecnica e complessa. Ora la palla passa all’Amministrazione comunale, noi interverremo nel Consiglio in questione e presenteremo le nostre proposte, ma saranno poi loro – in virtù del ruolo che ricoprono – a doversi assumere impegni seri e chiari. Vigileremo sul rispetto di quanto è stato detto e festeggeremo solo quando gli edifici scolastici saranno perfettamente sicuri e praticabili. Oggi però è un gran giorno, abbiamo in poche settimane ottenuto tutto ciò che chiedevamo e per la prima volta dopo decenni l’obiettivo è vicino. GRAZIE a tutti voi che ci avete dato fiducia partecipando alla nostra raccolta firme, con il vostro supporto abbiamo dimostrato che INSIEME possiamo costruire un futuro migliore per questo territorio!
Nei giorni scorsi, su OttoChannel, canale 696 del digitale terrestre, è andato in onda questo servizio sulla battaglia #ScuoleSicure che stiamo conducendo nell’area Nord di Napoli. Le riprese sono state realizzate durante una giornata da noi dedicata alla campagna di sensibilizzazione e Raccolta Firme che, con enorme successo, abbiamo organizzato per dare ulteriore forza alle nostre istanze.
Come spiega il Presidente durante il servizio in un breve intervento iniziale, siamo ormai pronti a richiedere all’amministrazione di Afragola – (città da cui è partita l’iniziativa)- la convocazione di un Consiglio Comunale monotematico in seduta aperta, la sola sede che a nostro avviso ci consentirebbe di spingere gli organi competenti ad affrontare con serietà e decisione l’emergenza edilizia scolastica, ad oggi de facto esclusa (vergognosamente) dalle priorità della classe politica locale. Forti del sostegno di migliaia di famiglie intendiamo quindi procedere con ancor più determinazione in questa battaglia decisiva per la tutela dei diritti di studenti, docenti e operatori.
In Italia 6 scuole su 10 non sono in possesso del certificato di agibilità.
Dobbiamo forse scegliere tra il diritto allo studio e il diritto a vivere l’anno scolastico in locali sicuri e praticabili? Questa non è una situazione da paese civile.
Nei giorni scorsi, durante la nostra prima campagna di sensibilizzazione, moltissimi genitori, docenti e operatori scolastici ci hanno con convinzione manifestato il loro sostegno. Forti di tanti incoraggiamenti abbiamo deciso di lanciare una Raccolta Firme su vasta scala. Sono mesi che nonostante l’importanza della questione non riceviamo risposte dalle amministrazioni comunali coinvolte, crediamo dunque sia giunto il momento di aumentare la nostra pressione. Cominceremo subito e non ci fermeremo fino a quando non avremo ricevuto precise rassicurazioni. Con i diritti non si scherza, è ora che chi di dovere inizi a ricordarselo!
“Mi sono assunto la responsabilità di dire pubblicamente che chi continua a sottovalutare questa drammatica situazione, o a negare che al Cantarielloci sia un’ Emergenza Ambientale, compie un ATTO CRIMINALE”.
Qui potete ascoltare l’intervista di Radio Antenna Uno al Presidente Salvatore Salzano andata in onda giovedì 11 maggio. Sappiamo che in queste ore stanno finalmente iniziando le operazioni di rimozione dei rifiuti, tuttavia – pur ritenendo questo inizio un indiscutibile successo che premia l’enorme impegno che abbiamo finora profuso – intendiamo ribadire che la nostra battaglia non si fermerà fino a quando non sarà COMPLETAMENTE vinta, vale a dire fino al ripristino di uno status di diritto consono a un Paese che si definisce civile.
Ci aspettiamo dunque che le Istituzioni rispondano alla nostra istanza e mettano in campo tutte le misure necessarie per evitare che già tra una settimana si ripiombi in una situazione emergenziale. Non staremo a guardare e non resteremo in silenzio dinanzi alle illegalitàche si perpetuano ormai impunemente da oltre dieci anni. La nostra battaglia di diritto e di civiltà continua!